DENDROBATES LEUCOMELAS
(Steindachner, 1864)
CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA
Dendrobates leucomelas STEINDACHNER, 1864 è un anfibio della famiglia Dendrobatidae.
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Tetrapoda
Classe Amphibia
Sottoclasse Lissamphibia
Ordine Anura
Famiglia Dendrobatidae
Sottofamiglia Dendrobatinae
Genere Dendrobates
Nomenclatura binomiale
Dendrobates leucomelas
STEINDACHNER, 1864
The yellow-banded poison dart frog (Dendrobates leucomelas) is found in the northern part of South America.They live in small groups, and will attack neighbouring groups with surprising ferocity for creatures of their size. They warn off rivals by emitting loud calls. These frogs are known to have one of the loudest calls among poison dart frogs. Uniquely, it is also the only known poison dart frog to estivate during dry spells. The colors warn for their extremely potent neurotoxins.
ETIMOLOGIA
Il nome di questa specie deriva dall’unione di due vocaboli greci: LEUCO (bianco) e MELAN (nero) e fa riferimento allo spiccato contrasto nella colorazione di questi animali.
PROVENIENZA
Dendrobates leucomelas proviene dal Venezuela e da alcune zone del Brasile (parte settentrionale) e della parte ovest della Guyana. Presenta un areale piuttosto vasto che si estende lungo il corso del Rio Orinoco, sino al fiume Essequibo (Guyana) e al bacino dell’Amazzonia.
HABITAT
Gli esemplari di questa specie hanno abitudini abbastanza elusive e passano la maggior parte del tempo nascosti nello strato di fogliame presente sul terreno della foresta. In natura occupano le foreste pluviali umide ad altitudini che vanno dal livello del mare fino ai 1200 m.
Dendrobates leucomelas, nonostante sia una specie prettamente terricola, si arrampica però facilmente su superfici lisce, tronchi e rocce. Non disdegna zone più aperte e si muove nelle ore più umide e trascorre i periodi secchi o troppo caldi riparandosi sotto i tronchi o rocce, spesso in prossimità di piccoli torrenti. È una specie poco statica, sempre alla ricerca di cibo e vive volentieri in gruppo.
DESCRIZIONE
Il colore giallo intenso con puntini e strisce nere rende questa splendida rana praticamente inconfondibile; Dendrobates leucomelas è una specie di medie dimensioni e la loro taglia varia dai 31 mm ai 39 mm;
La colorazione dorsale va dal giallo all’arancio (in base alle locality) con chiazze nere, mentre ventralmente i colori appaiono invertiti risultando il nero preponderante rispetto al giallo.
Per questa specie non sono state isolate locality definite, anche se in commercio si trovano esemplari chiaramente diversi dal punto di vista della colorazione. Oltre alle tonalità di giallo, fattore questo che può variare anche all’interno di esemplari della stessa covata, va osservata la “reticolatura” del nero. Esistono infatti esemplari solcati da distinte bande orizzontali fino ad esemplari completamente ricoperti da una trama di piccoli puntini neri. Ed infine per quanto riguarda la colorazione va osservata la tonalità delle zampe posteriori e delle dita, infatti, soprattutto negli esemplari con colorazione giallo limone, in queste zone sono presenti sfumature tendenti all’azzurro-verde acqua.
Il dimorfismo sessuale non sembra essere evidente, infatti benché trattasi di una specie dalle “grandi” dimensioni il sessaggio mediante osservazione dei dischi delle dita non è possibile.
Anche qui in linea generale è possibile osservare la stazza generale dell’animale considerando che i maschi sono leggermente più piccoli delle femmine e evidenziano le punte delle dita delle zampe anteriori più sviluppate.
Per avere conferme però è assolutamente necessario osservare gli animali stessi (maturi sessualmente) nel loro comportamento giornaliero, meglio se durante corteggiamenti o deposizioni.
Questa specie è considerata direttamente imparentata con Dendrobates histrionicus, ma, a differenza di quest’ultima, i girini sono onnivori e non “eggs feder”. La maturità sessuale viene raggiunta intorno ai 12-18 mesi, ma le femmine sono molto più produttive e fertili a partire dal 3° anno d’età.
ALLEVAMENTO IN TERRARIO
Il mantenimento in terrario è molto simile a quello di Dendrobates auratus: 5 esemplari di cui 2 maschi e 3 femmine possono essere allevati in un terrario di vetro di 70 cm x 50 cm x 50 cm. La temperatura ideale deve rimanere tra i 24° e i 30°C con uno sbalzo notturno di 3-4°C e con un tasso d’umidità pari all’80% di giorno e 90-100% di notte.
I terrari per questa specie devono essere abbondantemente arredati e piantumati, questo in quanto benché si tratti di una specie sempre in movimento, in presenza di fattori di disturbo tendono a nascondersi molto velocemente in posti molto riparati, per poi ricomparire quando la situazione si è calmata.
Infatti queste splendide Dendrobates sono piuttosto timide e spesso si nascondono nei calici delle bromelie o tra le foglie e i tronchi; la mattina presto e la sera le attività si fanno più intense, in particolare i maschi cantano per delimitare il territorio.
Nell’arredare quindi un terrario per questa specie va posta attenzione a ricreare nascondigli e anfratti in cui gli animali possano rifugiarsi in caso di stress esterni. Questo porterà ad avere animali più attivi e sani, che si muoveranno senza preoccupazione, sapendo delle presenza dei loro rifugi.
Altra accortezza è relativa alla presenza di piante a foglia larga in prossimità della parte alta del terrario, abbiamo osservato infatti che spesso la notte gli esemplari tendono ad usare come dormitorio proprio queste foglie, ammassandosi tutti anche in piccolissimi spazi.
Rana decisamente famelica si nutre di una varietà incredibile di prede, anche se le sue dimensioni non sono poi così grandi.
Come per altre Dendrobates la dieta principale è costituita da drosophile, afidi, Tricorina tormentosa, collemboli e micro grilli arricchiti con calcio e vitamine in polvere. Il tutto ovviamente rapportato alle misure della sua bocca.
RIPRODUZIONE
Anche se i maschi di questa specie iniziano a cantare abbastanza presto,le femmine maturano piuttosto tardi raggiungendo l’età riproduttiva attorno ai 18 mesi.
Spesso in gruppi di animali coetanei non è raro osservare più maschi che cantano per delimitare il proprio territorio, arrivando anche a scontri fisici, il tutto anche se le femmine non sono ancora mature sessualmente.
Il periodo delle riproduzioni vero inizia con il canto del maschio al quale la femmina risponderà avvicinandosi ed iniziando una sorta di corteggiamento fatto di contatti e carezze.
Il canto dei maschi non è limitato soltanto all’alba ed al tramonto, ma dura tutto l’arco della giornata. I maschi, per amplificare il canto, si posizionano nei calici delle bromelie che fanno da cassa di risonanza ed il trillo prodotto dura dai 10 ai 15 secondi: è un richiamo irresistibile per le femmine pronte a deporre le uova.
Quando la femmina sarà pronta alla deposizione in maschio la guiderà con piccoli trilli al sito di deposizione prescelto, che è rappresentato o da una foglia liscia, spesso riparata da altre foglie, oppure da una noce di cocco rovesciata contenente un disco Petri con alcuni mm di acqua.
La femmina depone dei clutch di uova variabili, dalle 4 alle 10, che verranno fecondate dal maschio a volte anche dopo 48 ore. Perciò si sconsiglia di togliere le uova dal terrario prima di due giorni dall’avvenuta deposizione pena il rischio che non siano ancora state fecondate.
In cattività è consigliabile allevare la prole extra situ.
Le uova, piuttosto grandi (4 mm) rispetto a quelle di altre Dendrobates, sono avvolte da uno strato di gelatina trasparente e densa. Dopo 5 giorni dalla fecondazione gli embrioni vivi danno i primi segni di movimento, mentre quelli morti iniziano ad ammuffire e vanno quindi prontamente eliminati con un’operazione molto delicata: per prima cosa, tramite una lametta da barba, bisogna separare le uova in via di sviluppo da quelle infertili (ammuffite) che poi vanno raccolte ed eliminate aspirandole con una siringa priva d’ago.
Le uova se raccolte vanno spesso lavate a causa della presenza di terra dovuta agli animali stessi che passano gran parte del tempo a terra e che quindi tra le loro zampe questa è sempre presente.
Consigliata è anche l’aggiunta di qualche goccia di Blu di Metilene, al fine di mantenere l’ambiente di sviluppo dell’embrione il più pulito possibile.
Dopo 12-15 giorni dalla deposizione il primo girino emerge dall’uovo e tutti gli altri nasceranno nel giro di 48 ore.
Spesso le uova tendono ad “aprirsi” ancora prima che il riassorbimento completo delle branchie si avvenuto, se ciò accade si consiglia di lasciare il girino dove si trova, magari aggiungendo qualche millimetro di acqua ed aspettare il completo riassorbimento delle branchie stesse prima di spostarlo ed iniziare ad alimentarlo.
I girini, che vanno allevati singolarmente, possono essere nutriti con alghe disidratate e cibo di qualità in fiocchi per pesci tropicali, Spirulina, cibo in polvere per avannotti, cibo surgelato coma artemia e chironomus, ma ponete attenzione che questi ultimi cibi sono altamente proteici ed inquinano l’acqua in pochissimo tempo.
Quindi è necessario operare il cambio dell’acqua alcune ore dopo averli somministrati.
Lo sviluppo completo avviene in circa 2 mesi, ma anche molto di più se le temperature sono basse.
I girini di Dendrobates leucomelas crescono rapidamente, ma sono molto delicati: l’acqua va mantenuta pulita per evitare l’insorgenza di muffe o funghi ed altre patologie infettive. I frequenti ricambi vanno effettuati con acqua alla stessa temperatura. La metamorfosi avviene dopo 70-90 giorni ed i giovani vanno tenuti in piccoli terrari o contenitori d’accrescimento: devono essere alimentati giornalmente perché la mancata somministrazione di cibo anche per brevi periodi potrebbe compromettere il risultato di tutte le nostre precedenti attenzioni.
Una particolarità è dovuta al fatto che spesso si presentano girini con zampe a fiammifero, questo sembra essere dovuto altre che al tipo di alimentazione dei genitori, anche alle ormai molteplici riproduzioni in consanguineità che avvengono in Europa. In riproduzioni con esemplari di cattura o provenienti da linee di sangue diverse sembrano presentare questo problema molto meno frequentemente.
E’ stato notato che anche in animali “vecchi”, con età oltre i 6-7 anni questo problema tende a ripresentarsi.
Infine una caratteristica particolare è relativa allo sviluppo della colorazione nei giovani, infatti i neo metamorfosati si presentano sempre son 2-3 bande nere lineari ben marcate, e solo successivamente sviluppano il caratteristico disegno più o meno punteggiato relativo alla locality.
CURIOSITA’
Specie facile da allevare, ma di difficoltosa riproduzione: è necessaria molta costanza. I risultati ottimali saranno evidenti solo dal terzo, quarto anno d’età della colonia riproduttiva. Il colore brillante le rende tra le Dendrobates più belle, ma sfortunatamente sono anche tra le più timide: bisogna amarsi di pazienza ed accontentarsi di brevi e sporadiche apparizioni per godere di questa specie in cattività.
Inoltre Il canto di D. leucomelas è uno tra i più belli della famiglia dei dendrobatidae e in letteratura a volte è paragonato al canto di un uccello.
La resistenza e la rusticità di questa specie la rendono una delle più adatte ai neofiti.
In terrario infatti sa farsi notare grazie ai suoi colori accesi e alla sua attività, ma chi le sceglie come prime rane dovrà armarsi di pazienza per il raggiungimento del periodo riproduttivo.
Blue Footed Leucomelas
Cerro Autana-Blue Footed Leuc Babies
MORPH DI DENDROBATES LEUCOMELAS