SINNINGIA
meglio nota come
GLOSSINA
Si tratta di piccole piante, molto apprezzate e diffuse nei nostri appartamenti della famiglia delle Gesneriaceae.
CLASSIFICAZIONE BOTANICA
Regno: Plantae
Clado: Angiosperme
Clado: Eudicotiledoni
Clado: Asteride
Ordine:Lamiales
Famiglia:Gesneriaceae
Genere:Sinningia
Specie
: vedere il paragrafo “Principali specie”
CARATTERISTICHE GENERALI
Il genere Sinningia comprende piante appartenenti alla famiglia delle Gesneriaceae (dove ritroviamo la più famosa violetta africana) originarie delle foreste pluviali del centro e sud America.
Si tratta di piante sempreverdi, erbacee e tuberose, molto apprezzate per le foglie ed i grandi fiori vellutati e variamente colorati a seconda della specie e della varietà.
Un tempo queste piante venivano chiamate glossina o Gloxina.
TECNICA COLTURALE
Non sono piante difficili da coltivare se si tiene conto che sono piante tuberose e pertanto sono caratterizzate, la maggior parte delle specie, da una fase di sviluppo a cui segue una fase di declino per poi riprendere il ciclo.
All’inizio della primavera si piantano i tuberi utilizzando un terriccio fertile a base di torba. Il tubero va interrato in modo che la punta superiore sia a livello della superficie del terreno. Si annaffia un pochino fino a quando non inizieranno a comparire i primi germogli. A quel punto si fa una prima irrigazione per immersione, vale a dire immergendo tutto il vaso in acqua e lasciandola poi sgrondare per bene. Dopo di che occorre mantenere il terriccio sempre umido e annaffiare avendo cura di non bagnare le foglie.
Le temperature ideali di coltivazione sono tra i 18-21°C (periodo primaverile-estivo). All’inizio dell’autunno, quando i fiori sono appassiti o si lasciano i tuberi nel vaso e si sospendono le irrigazioni fino all’inizio della primavera e si tiene il vaso in un luogo fresco (intorno ai 7-10°C) oppure possono essere estratti dal terreno e conservati a temperature intorno ai 7°C fino a primavera quando verranno rinvasati.
Possono essere tenute al sole ma non nelle ore più calde della giornata.
ANNAFFIATURA
Durante il periodo in cui la pianta inizia a germogliare e per tutta la durata della fioritura (dalla primavera e per tutta l’estate) la pianta va annaffiata in modo da mantenere il terreno sempre umido.
TIPO DI TERRENO – RINVASO
In primavera si piantano i tuberi in una composta formata da un terriccio fertile a base di torba.
Consigliamo sempre di utilizzare dei vasi di terracotta perchè in quanto porosi, consentono alla terra di respirare. Sistemate sul fondo del vaso dei pezzi di coccio per favorire il drenaggio dell’acqua di irrigazioni in quanto non tollerano i ristagni idrici.
CONCIMAZIONE
A partire dal momento in cui si formano i boccioli fiorali va concimata con un concime liquido diluito nell’acqua di irrigazione ogni settimana, fino al momento in cui i fiori non si sono seccati, dimezzando le dosi rispetto a quanto riportato nella confezione.
Usare dei concimi completi vale a dire che abbiano sia macroelementi quali azoto (N), fosforo (P) e potassio (K) che microelementi quali il ferro (Fe), il manganese (Mn), il rame (Cu), lo zinco (Zn), il boro (B), il molibdeno (Mo), tutti importanti per una corretta ed equilibrata crescita della pianta.
Durante gli altri periodi le concimazioni vanno sospese.
FIORITURA
Fiorisce durante il periodo estivo.
POTATURA
Sono piante che non si potano. Si eliminano le foglie che via via seccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.
Raccomando sempre di pulire e disinfettare (meglio se alla fiamma) per bene l’attrezzo che usate per il taglio per evitare di infettare i tessuti.
MOLTIPLICAZIONE
La moltiplicazione avviene o per suddivisione dei tuberi o per talea fogliare.
DIVISIONE DEI TUBERI
In primavera si può effettuare la divisione dei tuberi in modo che ciascuna porzione contenga almeno una gemma.
MOLTIPLICAZIONE PER TALEE FOGLIARI
La moltiplicazione per talea è un po’ particolare e consiste nel prendere una foglia (durante il periodo estivo) e fare diverse incisioni trasversali lungo la nervatura principale della pagina inferiore della foglia.
Utilizzate un coltello o una lametta affilati e disinfettati, preferibilmente alla fiamma per evitare di trasmettere eventuali patologie. Le foglie così incise si sistemano su uno strato di torba mescolato con della sabbia e si fissano con delle graffette o del filo metallico alla composta. Si sistema quindi il vaso con la foglia così preparata in un luogo ombreggiato dove la temperatura sia intorno ai 21°C e si tiene il tutto umido fino a quando non compariranno i nuovi germogli.
Quando le nuove piantine inizieranno a svilupparsi si prelevano una per una e si piantano singolarmente nei vasetti utilizzando un terriccio così come indicato per le piante adulte e si trattano come tali.
PARASSITI E MALATTIE
Le foglie o i tuberi marciscono
Il fatto che le foglie o i tuberi marciscono può essere dovuto a temperature troppo basse o durante la fase vegetativa o durante la conservazione del tubero.
Rimedi: sistemate la pianta in un luogo più caldo.
Le foglie appaiono bruciate
Questo sintomo può significare che la pianta è stata esposta al sole diretto.
Rimedi: eliminate le foglie danneggiate e spostate la pianta in una posizione luminosa ma non al sole diretto.
Piccoli animaletti biancastri sulla pianta
Piccoli insetti mobili di colore bianco-giallastro-verdastri sulla pianta sicuramente sono afidi o come comunemente sono chiamati pidocchi.
Rimedi: trattare la pianta con antiparassitari specifici.
CURIOSITA’
Il nome Sinningia è stata dedicato in onore a Wilhelm Sinning (1794 – 1874), professore universitario di botanica a Bonn.
PRINCIPALI SPECIE
Il genere Sinningia comprende circa 40 specie tra le quali ricordiamo:
SINNINGIA PUSILLA
La Sinningia pusilla è una delle specie più diffuse.
La Sinningia pusilla è una pianta erbacea perenne originaria del continente americano ed appartenente alla famiglia delle Gesneriacee. Si tratta di una pianta caratterizzata da fusti esili, che possono raggiungere i cinque centimetri di altezza. Le foglie sono tondeggianti o cuoriformi, caratterizzate da una colorazione verde scuro.
Forma delle rosette di foglie nel cui centro si formano piccoli fiori tubolari e solitari di colore rosa-lilla o azzurri con la gola bianca portati da dei lunghi piccioli che sbocciano in estate.
La Sinningia pusilla si utilizza per lo più come pianta da bordura o da aiuola, ma può essere allevata anche in vaso, all’interno delle mura domestiche. La coltivazione di questa graziosa pianta è abbastanza semplice e non richiede accorgimenti particolari, se non in fatto di temperatura, visto che non sopporta il freddo e le gelate.
Questa specie è stata molto utilizzata per la creazione di ibridi nani.
SINNINGIA LEUCOTRICHA (SINNINGIA CANESCENS)
Succulenta sempreverde, originaria dell’America centro-meridionale; queste piante sviluppano uno spesso caudex, che può raggiungere i 30 cm di diametro, con uno sviluppo prevalentemente sotterraneo; dal caudex semilegnoso si sviluppano alcuni fusti eretti, sottili, rigidi, di colore verde chiaro, alti fino a 30-40 cm, che portano alcune grandi foglie ovali, di colore verde-grigiastro o verde salvia lunghe 15 cm e ricoperte da una fitta peluria argentea che le rende vellutate. Le foglie sono disposte ad ombrello, al centro di esso in primavera inoltrata sbocciano numerosi grandi fiori tubolosi rossi o salmone, reclinati di breve durata lunghi 2,5 cm raccolti in mazzetti. Sbocciano d’estate.Queste piante vengono molto apprezzate dai collezionisti per la fioritura appariscente, ma anche per l’aspetto insolito e particolare, che ricorda una palma in miniatura.
Trattamento
fiori piante grasseEsposizione: si coltivano in posizione molto luminosa, ma generalmente al riparo dai raggi del sole diretti, soprattutto durante le ore più calde del giorno; dopo che i fiori sono appassiti in genere le foglie cominciano ad appassire e la pianta entra in un periodo di dormienza, che dura per tutto l’inverno; durante la dormienza si può porre in luogo fresco e ombreggiato.
Annaffiature: da quando si cominciano a vedere i piccoli germogli, nella parte apicale del caudex, in primavera, si annaffia regolarmente, attendendo sempre che il terreno asciughi completamente tra un’annaffiatura e l’altra. Durante il periodo di dormienza si lascia il caudex all’asciutto, soprattutto se la pianta viene conservata a temperature inferiori ai 10°C.
Terreno: queste succulente si coltivano in terreno leggero e incoerente, che permetta alle annaffiature di defluire rapidamente dal vaso; si può utilizzare un miscuglio composto da torba, sabbia e perlite o ghiaia fine. Hanno crescita abbastanza lenta, quindi si possono lasciare nello stesso contenitore anche per 2-3 anni.
Moltiplicazione: avviene per seme, in primavera; in estate è anche possibile praticare talee di fusti.
Parassiti e malattie: la cocciniglia è il parassita che più facilmente si riscontra sulle rechsteinerie, annidata sotto le foglie.
Esposizione
Questa pianta predilige posizioni molto luminose, in questo periodo dell’anno è consigliabile evitare i raggi diretti del sole, soprattutto durante le ore più calde della giornata.
Annaffiature
Annaffiare saltuariamente, lasciando asciugare il terreno per alcuni giorni prima di annaffiare nuovamente; è meglio lasciare il terreno asciutto più a lungo piuttosto che bagnare eccessivamente.
Concimazione
Evitiamo di concimare le nostre succulente durante i mesi freddi; una concimazione tardiva infatti favorirebbe lo sviluppo di vegetazione ricca d’acqua, molto sensibile al freddo ed ai marciumi.
SINNINGIA SPECIOSA
La Sinningia speciosa (conosciuta anche come Gloxinia speciosa), originaria del Brasile, è una pianta quasi priva di fusto, che raggiunge i 25 cm di altezza e forma delle rosette di foglie di colore verde intenso, grandi, carnose, ricoperte da una leggera peluria bianca sulla pagina superiore mentre la pagina inferiore è rossastra.
I fiori sono campanulati, di colore rosso-violetto e vellutati. Non sono particolarmente grandi, non più lunghi di 10 cm, ma sono stati creati numerosi ibridi con fiori molto più appariscenti, semplici o doppi e con colorazioni che variano dal bianco, al rosa al rosso.
Fiorisce nel periodo primaverile – estivo.
SINNINGIA EUMORPHA
La Sinningia eumorpha, originaria del Brasile, è una specie che non supera i 20 cm di altezza ed è caratterizzata da foglie ricoperte da una leggera peluria di un bel colore verde intenso bronzato e fiori bianchi leggermente sfumati di lillà e giallo nella parte centrale della corolla.
Fiorisce nella tarda primavera-estate e all’inizio dell’autunno.
SINNINGIA CARDINALIS
La Sinningia cardinalis è una specie che non supera i 30 cm di altezza e produce, durante il periodo estivo, fiori tubolari di colore rosso.
SINNINGIA REGINA
La Sinningia regina, originaria del Brasile, è caratterizzata da foglie di colore verde metallico con nervature in rilievo di colore bianco. I fiori sono penduli e di colore violaceo – bianco. Fiorisce nella tarda primavera-inizio estate.