Amesiella minor

Amesiella minor

Scoperta nel 1999, questa specie in miniatura, di crescita monopodiale, è la più piccola del genere Amesiella. Le sue foglie sono 2-6 cm di lunghezza, mentre i fiori arrivano a 4 cm di diametro. È un’orchidea a crescita abbastanza lenta. Proviene dalle Filippine, dove cresce sugli alberi nelle foreste montane ad un’altitudine di 1000-2000 metri. Le sue condizioni di coltivazione sono molto simili a quelle della Amesiella monticola, ma ci sono alcune piccole differenze.

Classificazione

Famiglia: Orchidaceae    Sottofamiglia: Epidendroideae    Tribù: Vandeae    Sottotribù: Aeridinae     Genere: Amesiella      Specie: Ame. minor

Collocamento

La Amesiella minor può essere coltivata sia in vaso (un basket come vaso, corteccia di medie dimensioni come substrato), sia a radice nuda (un po’ di sfagno sotto le radici). Non bisogna mai permettere che la base del fusto sia coperta dal substrato, perché questa specie, come tutte le Amesielle, è predisposta ai marciumi.

Non è una specie da collocare all’aperto, ma nel periodo quando le temperature notturne rimangono sopra +15°C, è possibile collocarla sul balcone per la notte e poi riportarla dentro al mattino. Questa pratica aiuterà ad assicurare la presenza degli sbalzi di temperatura tra giorno e notte, che in ideale dovrebbero essere di 6-8°C.

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Umidità dell’aria

Se la Amesiella minor è coltivata a radice nuda, l’umidità d’aria deve stare su 80%. La sua coltivazione in vaso ci permette di avere il grado più basso: 60% sono già sufficienti per lo sviluppo armonioso della pianta.

Temperatura

Questa orchidea preferisce le temperature intermedie: 23-25°C di giorno e 16°C di notte d’estate e 19-21°C di giorno e 13-14°C di notte d’inverno. Devono sempre essere presenti le differenze in temperature tra giorno e notte pari a 6-8°C.

Luce

Le sue necessità di luce sono abbastanza ridotte; vanno benissimo 12000-18000 lux. La luce deve sempre essere diffusa, il sole diretto (anche quello del mattino) schermato. Il fotoperiodo minimo è di 12 ore.

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Bagnatura

Da marzo a novembre la Amesiella minor si bagna abbondantemente, appena il substrato si è asciugato abbastanza bene, ma prima che diventi asciutto del tutto. A dicembre-febbraio si può ridurre la quantità d’acqua, comunque non si può mai lasciarla all’asciutto completo. Non dobbiamo mai lasciare gli accumuli d’acqua tra le foglie della pianta: si tolgono con i fazzoletti di carta.

Le orchidee a radice nuda vengono bagnate tutti i giorni, nel caso delle giornate troppo calde anche 2 volte al giorno.

Concime

Questa specie si concima ogni 3 bagnature. Si utilizza solo un concime liquido apposito per le orchidee, in 1/4 della dose indicata sul flacone. Prima di effettuare concimazioni è necessario bagnare la pianta: così si evita l’effetto nocivo del concime sulle radici asciutte.

Se la Amesiella minor è coltivata a radice nuda, la dose del concime è 1/8 di quella riportata sul flacone.

Fioritura

Fiorisce nei mesi invernali, come la Amesiella monticola. I fiori sono bianchi, con due distinte macchie di giallo / giallo-arancione sul labbro. Alle volte i petali hanno margini irregolari, altre volte sono perfettamente rotondi. Ogni infiorescenza porta di solito un solo fiore. La Amesiella minor non necessita di alcun periodo di riposo per fiorire.

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